Manutenzione auto
Informazioni e Consigli

Manutenzione auto, si può fare da soli?

Eseguire piccoli interventi di manutenzione auto periodica sulla propria auto è un vezzo che più di un automobilista si concede. I più esperti, intervenendo in profondità soprattutto con auto più datate, riescono a risparmiare belle cifre sui costi d’officina. È possibile effettuare un tagliando completo nel proprio garage, a patto di sapere dove mettere le mani, e come smaltire i materiali usati, soprattutto gomme e olio motore.

Si tratta di una nicchia piuttosto ristretta di chi ama il fai da te sul proprio mezzo, perché tali operazioni non sono alla portata di tutti. La auto di ultima generazione inoltre prevedono l’utilizzo di software specifici anche per banali interventi di manutenzione, escludendo così del tutto la possibilità del tagliando fatto in casa.

Il vantaggio economico tuttavia non è l’unico obiettivo di chi svolge nel proprio garage piccoli lavori di manutenzione. La cura quotidiana è un vero e proprio gesto di amore che molti possessori rivolgono verso la propria auto, spinti dalla passione più che dalla necessità di risparmiare qualche decina di Euro. Vediamo cosa si può fare nella propria officina casalinga, per coccolare la propria auto e passare un po’ di tempo con lei.

I liquidi

Tra le cose che si possono svolgere in autonomia citiamo anzitutto il controllo dei liquidi: controllare il livello dell’olio motore e del refrigerante è semplice, e può aiutare a prevenire problemi di natura meccanica. Vale la pena sporcarsi le mani, se in gioco c’è la salute della nostra amata quattro ruote: vediamo dove e come intervenire

Olio motore

Una volta trovato il tappo sul coperchio delle punterie, e a motore caldo, sfiliamo l’asticella delicatamente dalla sua sede. Dopo averla pulita con un panno di cotone o un pezzo di carta che non rilasci residui, inseriamola di nuovo nel tappo, fino in fondo.

A questo punto possiamo tirarla fuori di nuovo, per osservare le tacche presenti sull’estremità: l’asticella ci darà un’idea piuttosto precisa su quanto olio è presente nel motore. Se siamo tra la metà e il limite minimo, possiamo procedere con un rabbocco. Attenzione: se il colore dell’olio è molto scuro, è meglio sostituirlo.

Refrigerante

Il liquido di raffreddamento serve per tenere le temperature del motore entro il corretto range di funzionamento. Per controllare il livello, è sufficiente svitare il tappo che chiude la vaschetta di espansione. È bene controllare il livello del refrigerante col motore in funzione, acceso e al minimo dei giri. Attenzione però: se il motore è caldo, meglio impugnare il tappo usando un panno di cotone per evitare ustioni.

Possiamo effettuare un rabbocco se necessario, rispettando però la tacca di massimo oltre la quale è bene non andare. Importantissimo: non usare l’acqua, perché alcune parti del monoblocco potrebbero alla lunga arrugginire.

Per il rabbocco useremo il liquido consigliato dal costruttore. Attenzione anche a come si presenta il liquido, prima del rabbocco: se sono presenti macchie biancastre oppure scure, è il caso di portare l’auto dal meccanico: potrebbe essersi verificato uno scambio di liquidi tra olio motore e circuito di raffreddamento. Il problema è serio, e va affrontato in officina.

Le altre componenti

Altri controlli da svolgere nel proprio garage riguardano lo stato di carica della batteria, la pressione degli pneumatici, l’usura dei tergicristalli e il corretto funzionamento delle lampadine.

Armiamoci quindi di tester per verificare la salute della batteria. Se parzialmente scarica, è possibile tenerla sotto carica per 24 ore usando un booster. L’operazione è semplice e garantirà quasi una seconda vita all’accumulatore. Attenzione però alle batterie con sistema start&stop: per questi modelli non è prevista manutenzione, che anzi potrebbe rivelarsi dannosa.

Sostituire le spazzole dei tergicristalli è semplice: basta trovarle della giusta misura, preferendo se possibile le stesse montate di primo impianto: l’aftermarket offre prezzi allettanti ma in genere i prodotti in circolazione sono di qualità scadente.

Per controllare gli pneumatici è sufficiente usare un compressore e l’apposita pistola con manometro. Le pressione di esercizio per ciascun modello di automobile sono riportate sul libretto di uso e manutenzione.

Sostituire una lampadina potrebbe risultare complicato, se l’accesso alla parte posteriore del faro è impedito da spazi ristretti. È ben valutare caso per caso, per evitare di rimanere con un faro smontato e senza la possibilità di completare il lavoro. Molte auto hanno in dotazione un kit con lampade di ricambio. In caso contrario, è possibile risalire al modello esatto consultando sempre il libretto uso e manutenzione.