Come funziona il ciclo mestruale
Il tuo ciclo mestruale fa parte del modo in cui il tuo corpo si prepara a una possibile gravidanza ogni mese. Capire come funziona il processo è importante, poiché è possibile utilizzare queste informazioni per cercare di rimanere incinta o evitare una gravidanza, per gestire meglio i sintomi mestruali che si verificano e capire quando potrebbe esserci un problema.
Che cosa sono le mestruazioni?
Le mestruazioni sono il termine di inizio del ciclo. Circa una volta al mese, le donne che hanno attraversato la pubertà sperimentano il sanguinamento mestruale. Ciò accade perché il rivestimento dell’utero (endometrio) si è preparato per una possibile gravidanza diventando più spesso e più ricco di vasi sanguigni.
Se la gravidanza non si verifica, questo rivestimento ispessito viene espulso attraverso la vagina, accompagnato da sanguinamento. Il sanguinamento di solito dura 3-8 giorni. Per la maggior parte delle donne, le mestruazioni avvengono secondo uno schema abbastanza regolare e prevedibile. Il periodo di tempo che intercorre dal primo giorno delle mestruazioni al primo giorno delle mestruazioni successive varia normalmente da 21 a 35 giorni.
Quali sono le fasi del ciclo mestruale?
Il ciclo mestruale è controllato da una complessa orchestra di ormoni, prodotta da due strutture nel cervello, la ghiandola pituitaria e l’ipotalamo, insieme alle ovaie. Il ciclo mestruale si compone di tre fasi.
Fase follicolare (giorni 1-14)
Il giorno di inizio di questa fase è il primo giorno di sanguinamento, mentre la fine è contrassegnata dall’ovulazione. La ghiandola pituitaria (situata alla base del cervello) rilascia un ormone chiamato FSH – ormone follicolo stimolante. Questo ormone fa salire diversi “follicoli” sulla superficie dell’ovaio. Queste “protuberanze” piene di liquido contengono ciascuna un uovo. Alla fine, uno di questi follicoli diventa dominante e al suo interno sviluppa un singolo uovo maturo: se più di un follicolo raggiunge la maturità, ciò può comportare una gravidanza gemellare. Il follicolo in maturazione produce l’ormone estrogeno, che raggiunge il picco nel giorno o due prima dell’ovulazione. L’endometrio inizia ad ispessirsi al termine delle mestruazioni, in risposta all’aumento dei livelli di estrogeni. Alti livelli di estrogeni stimolano la produzione dell’ormone di rilascio delle gonadotropine (GnRH) che, a loro volta, stimolano la ghiandola pituitaria a secernere l’ormone luteinizzante (LH). Intorno al giorno 12, i picchi di LH e FSH provocano il rilascio dell’uovo dal follicolo.
Fase ovulatoria (giorno 14)
Il rilascio dell’uovo maturo avviene intorno al giorno 14 a seguito di un aumento di LH e FSH. Dopo il rilascio, l’ovulo entra nella tuba di Falloppio dove può avvenire la fecondazione, se è presente lo sperma. Se l’uovo non viene fecondato, inizia a rompersi dopo circa 24 ore. Una volta che l’uovo viene rilasciato, il follicolo si chiude e diventa un corpo luteo.
Fase luteale (giorni 14-28)
Dopo il rilascio dell’uovo, i livelli di FSH e LH diminuiscono. Il corpo luteo produce progesterone. Se si è verificata la fecondazione, il corpo luteo continua a produrre progesterone per impedire la perdita del rivestimento endometriale. Se la fecondazione non si è verificata, il corpo luteo si disintegra, il che fa diminuire i livelli di progesterone e segnala al rivestimento endometriale la mancata fecondazione.
Il semplice monitoraggio delle mestruazioni su un calendario, insieme ad alcuni dettagli riguardanti il sanguinamento e altri sintomi, può aiutarti a capire il tuo ciclo.